Esterno giorno. Luglio di qualche anno fa. Sono nelle Valli di Lanzo ad una festa patronale. Più che una festa patronale è un ritrovo di famiglia di una famiglia che non è la mia, ma ormai ho partecipato a più edizioni di tanti parenti "veri", quindi credo che tra un po' qualcuno inizierà a chiamarmi "zio" o qualcosa del genere. Una bambina mi viene incontro festante, mi abbraccia ed esclama: "Daniele! Ma sei diventato un ciccione!". Visto il mio rigonfiamento addominale non posso controbattere.
Riflessione: ci sono tre categorie di persone alle quali è consentito dire all'incirca il cazzo che gli pare senza preoccuparsi delle conseguenze. Si tratta: dei bambini, degli anziani e dei potenti.
I primi perché, mediamente, dicono la verità senza sapere che nel mondo dei grandi tutti tendiamo a edulcorare la realtà per quieto vivere. I secondi perché sanno che la loro vita è ormai troppo breve per tenersi dentro quello che pensano o perché i loro neuroni sono andati in pappa. I terzi perché sanno che le persone che hanno di fronte non hanno il coraggio di controbattere. Con la sostanziale differenza che mentre vecchi e bambini di solito dicono la verità, le persone potenti che parlano a sproposito di solito dicono cose a caso, basandosi su una visione della realtà distorta che credono vera soltanto perché nessuno gli fa notare che ciò che stanno dicendo non ha senso. Qualche mese fa sono uscite delle trascrizioni di messaggi tra Elon Musk e i suoi amici e il risultato è abbastanza terrificante: solo gente che lo idolatra, sperando di ottenere qualcosa in futuro. Con il risultato che il nostro caro Elon si sente sempre più forte nelle sue farneticazioni. Qui trovi un brillante quiz che rende il concetto. La domanda è semplice: chi ha detto questa frase, Elon Musk o il signor Burns dei Simpson? Davvero, è difficilissimo.
Ma sebbene far notare a vecchi e bambini di aver fatto affermazioni inappropriate serve a poco, al contrario ricordiamoci che far notare ai potenti colti da deliri di onnipotenza il fatto che stiano esagerando è cosa buona e giusta.
Lo vediamo di nuovo con il buon Elon Musk, che dopo aver licenziato a destra e a manca i dipendenti di Twitter ha chiesto a quelli rimasti di lavorare un sacco, con il risultato che molti se ne sono andati di loro sponte e ora deve assumerne di nuovi. Ma lo vediamo anche in Cina, dove le proteste della popolazione contro la linea di Xi Jinping sui lockdown stanno lanciando un messaggio importante al core leader e alla "rinnovata" classe dirigente del partito. Verosimilmente la Cina supererà a breve la politica Zero Covid. Ovviamente Xi si guarderà bene dal dire di averlo fatto perché l'ha chiesto la popolazione, dirà che lo ha fatto perché il virus è meno pericoloso. Ma tant'è. Risultato raggiunto lo stesso (si spera).
Ma cosa succede quando delle persone che non sono né vecchi, né bambini, né potenti fanno affermazioni discutibili? Nel migliore dei casi niente. Ma in alcuni casi, e ne siamo stati testimoni negli ultimi anni, il rischio è che nascano post-verità e complottismi vari. Ho letto un'interessante proposta per arginare queste situazioni. Parlo dell'"Heaven Banning", siamo al limite della trama di un potenziale episodio di Black Mirror che si può riassumere così: di fronte a delle opinioni discutibili esternate da una persona su una piattaforma, i suoi post diventano invisibili, lui/lei non si accorge di nulla e tutti i suoi follower vengono lentamente rimpiazzati da dei profili fake generati da un'intelligenza artificiale che non fanno altro che lodare le opinioni del complottista di turno. Tutti felici: lui/lei si sentirà così felice e beato nel suo ruolo di opinion leader e nessuno verrà realmente contagiato da opinioni imbarazzanti. Resta da decidere come si decide chi verrà "heavenbannato".
Non so se verrà davvero creato qualcosa del genere in futuro, né se sia efficace sul lungo periodo. Nel frattempo, ricordiamoci di far notare a chi dice cazzate che sta dicendo cazzate. Anche a costo di sembrare rompiballe. Ma considerando che un Ministro afferma che rompiballe è chi paga pochi euro con la carta direi che possiamo rassegnarci ad essere etichettati così e romperle di più. Due sole eccezioni, però: vecchi e bambini.
Nelle puntate precedenti
Nello scorso numero abbiamo parlato di arte. È venuto fuori che uno dei libri più venduti lo scorso anno su Amazon a tema NFT è stato in realtà probabilmente scritto da un'intelligenza artificiale, spesso neanche così intelligente. A tal punto che in alcuni passaggi si sbaglia e racconta cose sugli "NTF" anziché sugli NFT, con un succoso passaggio in cui spiega che NTF è un acronimo che sta per "Net Price Calculator", o in altri passaggi parla di NFP (un protocollo chemioterapico).
Ma d'altra parte, l'Europol di recente ha stimato che entro il 2026 il 90% dei contenuti dell’internet saranno generati in maniera "sintetica". Di cosa ci stupiamo?
Nel numero prima, invece, si parlava del grande successo che sta riscuotendo il metaverso. Ecco un'altra testimonianza dal nostro verso preferito: pare che il Dipartimento per gli aiuti esteri della Commissione Europea abbia organizzato una festa da 387.000 € nel metaverso, ma che si siano presentate soltanto sei persone. Il futuro è già qua.
Il prossimo numero ci sarà e arriverà presto, non ti lascerò di nuovo per tutto questo tempo senza leggere queste opinioni non richieste in ordine sparso. Questo però finisce qua.